In occasione del Carnevale , Al Bacio potrai trovare tantissime prelibatezze. Nella gallery , potete visionare la preparazione di un dolce che in Sicilia è noto come la pignolata al miele, che prevedeva un mucchietto di pigne fritte ricoperte da miele, versione ancora diffusa nella Calabria centro-settentrionale e nei comuni montani della provincia di Reggio Calabria. La pignolata glassata nasce nel periodo della dominazione spagnola, quando, su commissione di famiglie nobili si rielaborò la precedente ricetta povera sostituendo la copertura con una dolcissima glassa aromatizzata al limone ed al cacao.
Tradizionalmente veniva preparata durante il Carnevale; oggi viene prodotta tutto l’anno: è il dolce tipico più apprezzato dell’area dello Stretto di Messina e viene prodotto in grandi quantità per l’esportazione in Italia ed all’estero.
La forma ricorda appunto una pigna dove piccole palline di pasta dolce fritte in olio o strutto sono sistemate a formare una montagnola e ricoperte di miele oppure in alternativa si puo’ adoperare la glassa bianca al limone o la glassa al cioccolato.
Il sapore è glassato e friabile, veramente una tentazione!!!
Nella foto in basso , le chiacchere, che sono dei dolci tradizionali del carnevale. Sembrerebbe che gli antichi romani, in onore delle divinità protettrici della fertilità agricola, confezionassero qualcosa di simile che chiamavano “frictilie”.
Questi dolcetti, comuni in tutte le nostre regioni, differiscono soltanto nel nome: in Sicilia chiacchiere, così come e in molti altri luoghi d’Italia, ma anche gnocculi, scocche o zippule.
In ogni caso, sia cenci che frappe, rosoni o sfrappole, zeppole, crogetti, cioffe, intrigoni, sprelle, bugie, ecc., sono delle bionde e croccanti ghiottonerie protagoniste del carnevale in Italia.